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È ancora lunga la strada verso una piena consapevolezza delle politiche di diversità, equità e inclusione da parte delle aziende italiane. È questa una delle indicazioni principali che emerge dalla survey “Equality, Diversity and Inclusion Research Italy” condotta da Workday in collaborazione con Sapio Research. Lo studio ha coinvolto 301 professionisti tra HR e business leader italiani nell’ambito delle iniziative di diversità, equalità e inclusione, appartenenti a multinazionali e medie imprese.

Workday e Sapio Research hanno fotografato lo stato delle iniziative di diversità, equità e inclusione (DEI) nelle aziende italiane. La survey "Equality, Diversity and Inclusion Research Italy" si è posta l’obiettivo di indagare lo stato di equità all’interno dei luoghi di lavoro, che passa dall’accettazione delle differenze di genere, di etnia, di religione, di orientamento sessuale, di età e di estrazione sociale, osservando a che punto è il mondo professionale nel percorso verso l’inclusione.

Il burnout è un insieme di sintomi legati a una condizione di stress persistente associato al contesto lavorativo. Tuttavia, ci sono dei settori in cui questa condizione può svilupparsi più facilmente rispetto ad altri. La ricerca globale realizzata da Workday Addressing Burnout Risk in 2022 ha analizzato come si è evoluto il rischio di burnout dal 2021 in diversi comparti e aree geografiche del mondo.

La ricerca globale "Addressing Burnout Risk in 2022" realizzata da Workday ha messo in luce che i dipendenti della pubblica amministrazione e dei settori trasporti e manufatturiero sono maggiormente esposti al rischio burnout. Lo studio - realizzato tramite la soluzione tecnologica di coinvolgimento dei dipendenti Workday Peakon Employee Voice - ha analizzato dieci settori industriali grazie al contributo di 1,5 milioni di lavoratori in rappresentanza di oltre 600 aziende in tutto il mondo.

Più istinto e meno razionalità. È questa la principale indicazione che emerge dalla ricerca "The Cfo-Cio partnership" effettuata da Workday. Lo studio ha esaminato lo stato della trasformazione della finanza digitale nel mondo e in Italia.

Durante l'evento Workday Rising Europe l’azienda leader nelle applicazioni cloud aziendali per la finanza e le risorse umane mostra i piani di sviluppo: spinta su IA, agilità e governance dei dati grazie al cloud. In Italia occhi puntati sulle medie imprese.

Nonostante i progressi nella tecnologia e nella digitalizzazione, l'istinto continua a guidare le decisioni del 53% dei responsabili finanziari italiani. E' questo il dato principale che emerge dalla ricerca "The CFO-CIO Partnership" condotta da Workday in collaborazione con Ft Longitude.

"Secondo il report Workday Peakon Employee Voice, i lavoratori dell’Information Tecnology sono i più soddisfatti, seguiti da servizi commerciali e professionali. In coda i settori energia, trasporti e governo, mentre crollano healthcare e farmaceutica"

La ricerca Workday Peakon Employee Voice ha coinvolto più di 2,5 milioni di dipendenti provenienti da oltre 1500 aziende globali di 17 settori produttivi analizzando quali industrie risultano i più attrattivi per i dipendenti. La ricerca fornisce inoltre diverse indicazioni ai dipartimenti delle risorse umane per mantenere i lavoratori soddisfatti e attrarre nuovi talenti.

Salesforce, leader nel settore del CRM, implementa l’utilizzo della piattaforma Workday Financial Management per supportare i suoi dipendenti a livello globale. Con l’Enterprise Management Cloud di Workday, Salesforce avrà in un unico sistema flessibile i dati provenienti dal settore finanziario, delle HR e delle operations, garantendosi insights rilevanti, più agilità e una migliore gestione dei dipendenti

Salesforce ha ampliato l'uso di Workday per supportare la sua crescita globale: ha scelto il Workday Financial Management, il Workday Accounting Center, il Workday Adaptive Planning e il Workday Prism Analytics basandosi sull'uso esistente del Workday Human Capital Management (HCM), Workday Recruiting, Workday Time Tracking e Workday Payroll.

Angelique de Vries è la nuova presidente della regione EMEA per Workday. Forte di un'esperienza di 27 anni nel settore software, guiderà le attività commerciali di Workday riportando direttamente a Doug Robinson, co-presidente di Workday.

Workday ha nominato Angelique de Vries presidente della regione EMEA. In quuesto ruolo, la manager guiderà le attività commerciali di Workday in un'area in forte crescita dove sono presenti oltre 2000 clienti.

Il migliore settore in cui lavorare è quello dell'Information Tecnlogy. Ad affermarlo sono gli stessi dipendenti - quasi 2,5 milioni - provenienti da 1500 aziende di diversi settori produttivi. A coinvolgerli è lo studio Workday Peakon Employee Voice, che ha analizzato i modelli di lavoro emersi dal biennio pandemico, indicando le aree di intervento a cui dare la priorità per avere dipendenti coinvolti e gratificati.

Lo studio Workday Peakon Employee Voice ha coinvolto quasi 2,5 milioni di lavoratori di oltre 1500 aziende in tutto il mondo, provenienti da 17 settori produttivi, analizzando in che modo è cambiato il coinvolgimento dei dipendenti nel lavoro aziendale. Il report fornisce inoltre diverse indicazioni ai dipartimenti delle risorse umane per identificare i nuovi modelli di lavoro nati dal contesto pandemico

La ricerca "Finanza del Futuro" condotta da Workday in collaborazione con ANDAF continua a generare un forte interesse sui media: Il 66% degli intervistati ritiene che lo spostamento della gestione finanziaria verso una soluzione cloud native fornirà maggiore agilità ai team dei CFO, che hanno necessità di nuovi strumenti digitali e veloci in grado di fornire report e insights in tempo reale su come si sta evolvendo il business aziendale.

Come emerge dalla ricerca “CIOs & The Board”, condotta da Workday e Cionet, in Italia per 7 CIO su 10 la cultura aziendale è la principale barriera all’innovazione. Lo studio ha coinvolto 178 Chief Information Officer di grandi aziende operative in Italia, che hanno indicato i principali ostacoli nel persocorso verso la digitalizzazione e l'evoluzione del ruolo dei CIO.

la cultura organizzativa aziendale resta il più grande ostacolo alla trasformazione digitale delle imprese. La ricerca “CIOs & The Board” realizzata da CIONET e Workday interpella i direttori informatici per capire quali sono i maggiori ostacoli verso la digital transformation.

La scarsa cultura aziendale è il primo ostacolo, ma pesano anche la carenza di competenze specifiche e le difficoltà legate alla conformità su temi come privacy e sicurezza informatica. Le cose, però, stanno iniziando a cambiare.

L'intervento di Federico Francini, Country Manager per l'Italia di Workday, che descrive e analizza quali sono le nuove sfide per i CFO: la gestione del periodo critico di recessione, il ripensamento dei modelli di business esistenti, le nuove priorità sugli investimenti aziendali, la corsa alla digitalizzazione e l’integrazione con le altre funzioni strategiche come i CEO, gli HR, i CIO e i CTO.

L'intervento di Federico Francini, Country Manager per l'Italia di Workday, che analizza il ruolo delle medie imprese italiane all'interno dello scenario industriale del Paese. Rischi e opportunità nell'era post Covid con particolare attenzione alla trasformazione digitale in atto nel Paese.

Federico Francini, Country Manager per l'Italia di Workday, discute dei rischi della stagflazione in Italia e di come le aziende hanno bisogno di adottare strumenti di enterprise management innovativi e digitali che possano permettere di monitorare le risorse finanziarie e umane anche in tempi incerti come quelli che stiamo vivendo

Federico Francini, Country Manager per l'Italia di Workday, discute dei rischi della stagflazione in Italia e di come le aziende hanno bisogno di adottare strumenti di enterprise management innovativi e digitali.

Workday ha annunciato la nomina di Jens Löhmar come Chief Technology Officer. In questo ruolo, Löhmar sarà responsabile della strategia e della visione del prodotto Workday per l'Europa Continentale e i paesi DACH, assicurandosi che le esigenze di mercato siano prese in considerazione per le future innovazioni delle soluzioni tecnologiche Workday.

Workday ha annunciato la nomina di Jens Löhmar come Chief Technology Officer per l’Europa continentale e i paesi DACH. In Workday dal 2017 come Presale Enterprise Architect, Löhmar ha più di 20 anni di esperienza nell’enterprise software in diversi settori produttivi seguendo in prima persona il coinvolgimento del cliente in tutte le fasi